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Segnaletica di sicurezza: comunicare la Prevenzione e la Protezione

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Cos’è e a cosa serve la Segnaletica di Sicurezza?

La sicurezza sul luogo di lavoro e in ambienti pubblici è una priorità assoluta per garantire il benessere e la protezione di dipendenti, clienti e visitatori. In questo contesto, la segnaletica di sicurezza emerge come un elemento cruciale, giocando un ruolo fondamentale nella prevenzione degli incidenti e nella comunicazione efficace dei potenziali rischi. Ma cosa si intende esattamente per segnaletica di sicurezza?
In linea generale, la segnaletica di sicurezza comprende una vasta gamma di simboli, segnali, colori e avvisi progettati per trasmettere informazioni importanti relative alla sicurezza e alla salute sul luogo di lavoro o in altri contesti. La sua funzione primaria è quella di fornire
indicazioni chiare e comprensibili su pericoli, obblighi, vie di fuga e procedure di emergenza.
Essenzialmente, la segnaletica di sicurezza serve a ridurre il rischio di incidenti, adottando un approccio preventivo e informativo.

Dove troviamo i segnali di sicurezza e quali sono i più diffusi?

La sua importanza è evidente in una vasta gamma di contesti e settori. Ad esempio, nei luoghi di lavoro industriali, i segnali di sicurezza sono cruciali per avvertire del pericolo di sostanze chimiche nocive, rischio di incendi, o aree ad alta tensione. Nei centri commerciali e negli edifici pubblici, la segnaletica indica le uscite di emergenza, i percorsi sicuri e le indicazioni per il soccorso. Anche in ambienti più comuni come le strade e le autostrade, la segnaletica fornisce informazioni vitali sui limiti di velocità, curve pericolose e attraversamenti pedonali.
Tra i segnali più comuni che fanno parte della categoria della segnaletica di sicurezza, troviamo il simbolo di divieto, che indica un'azione o un comportamento vietato, come fumare in determinate aree o l'accesso riservato a determinati personale. Allo stesso modo, i segnali di avvertimento attirano l'attenzione su pericoli imminenti o potenziali, come la presenza di sostanze tossiche o di attrezzature pericolose. I segnali di obbligo indicano invece azioni o comportamenti che devono essere seguiti, come l'uso di dispositivi di protezione individuale o l'obbligo di indossare il casco in determinate aree.
La segnaletica di sicurezza è molto più di semplici simboli su cartelli. È un mezzo vitale per garantire la sicurezza e la salute di tutti coloro che frequentano un determinato ambiente.
Attraverso una corretta comprensione e applicazione dei segnali di sicurezza, è possibile ridurre significativamente il rischio di incidenti e creare un ambiente più sicuro e protetto per tutti.

Segnaletica di Sicurezza: Normativa di riferimento

La segnaletica di sicurezza sul lavoro è regolamentata da diverse normative, tra cui il Testo Unico Sicurezza sul Lavoro (TUSL), il quale ha introdotto importanti disposizioni riguardanti la segnaletica di sicurezza ed emergenza. Il TUSL dedica un intero titolo alle prescrizioni
riguardanti la segnaletica, delineando precise disposizioni nei suoi articoli 161-164. Questi articoli stabiliscono le prescrizioni per la segnaletica di sicurezza e di salute sul luogo di lavoro,
con specifiche indicazioni riguardanti l'utilizzo della segnaletica in relazione al traffico.
La normativa specifica contenuta nel TUSL non si applica alla segnaletica utilizzata per regolare il traffico stradale, ferroviario, fluviale, marittimo ed aereo. Inoltre, viene chiarito che la segnaletica relativa alla sicurezza sul lavoro all'interno delle aziende si distingue da quella utilizzata nei cantieri o nei cantieri stradali.
Secondo l'art. 163 del TUSL, il datore di lavoro è tenuto ad utilizzare la segnaletica di sicurezza quando non è possibile evitare o limitare sufficientemente i rischi con altre misure. Questo articolo elenca gli obblighi del datore di lavoro riguardanti l'uso della segnaletica di sicurezza e fa riferimento agli allegati XXIV-XXXII che contengono le prescrizioni specifiche per i segnali da utilizzare.
Successivamente all'emanazione del TUSL, sono state introdotte norme internazionali e tecniche, come la norma UNI EN ISO 7010:2012, che recepisce indicazioni a livello internazionale per la segnaletica di sicurezza. Queste normative non vietano l'utilizzo della segnaletica descritta nel TUSL, ma richiedono che essa sia conforme anche alla norma UNI EN ISO 7010:2012.
La norma UNI EN ISO 7010:2020, successiva alla precedente, prescrive segnali di sicurezza per prevenire infortuni, proteggere dal fuoco, informare sui pericoli alla salute e per le evacuazioni di emergenza. Questa norma si applica in tutti i siti dove è necessario monitorare la
sicurezza delle persone, come aziende e organizzazioni, ma non si applica ai segnali utilizzati nel traffico ferroviario, marittimo e aereo.

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